Concentrati sui tuoi sensi e raggiungi il benessere psico-fisico attraverso questo incantevole percorso di due giorni che ti porterà tra:
Le essenze di Savigliano
I profumi di Cherasco
Distanze da percorrere:
1° Giorno
2° Giorno
L’olfatto è il più antico, il più enigmatico e il più potente dei nostri sensi. Una narrazione attraverso sensazioni, ricordi ed emozioni per capire come l’olfatto agisca sulle nostre scelte, ogni giorno.
Un viaggio sensoriale per assaporare, attraverso le fragranze, tutte le sfumature del nostro territorio.
La prima tappa del nostro itinerario incomincia all’Accademia Europea delle Essenze, il Mùses di Savigliano. Un luogo magico, in cui, partendo dalla riscoperta delle erbe aromatiche e officinali del Piemonte, si intraprende un viaggio attraverso i saperi dell'arte profumiera, i sapori e le essenze dei territori. Il Mùses si sviluppa su due piani di Palazzo Taffini d’Acceglio a Savigliano, un edificio rappresentativo, per pregi architettonici e decorazioni, dell'ambiente sabaudo saviglianese sei-settecentesco. Il percorso di circa un’ora sarà una vera e propria degustazione olfattiva per la valorizzazione degli aromi e delle essenze.
L’approccio prosegue per i più audaci attraverso l’Atelier del profumiere, dove ognuno di noi può diventare creatore di fragranza.
Per rimanere nel contesto del piacere potrete proseguire l’itinerario in uno dei locali nei dintorni di Piazza Santarosa o Piazza Turletti per un pranzo a base di prodotti tipici del territorio, magari dopo una breve passeggia per ammirare il chiostro del Convento di Santa Monica, che, per volere del Duca Sabaudo Amedeo VIII, divenne sede universitaria dal 1434 al 1436. Le vicissitudini della storia ed un destino avverso la allontanarono dalla città, per poi ritornare in epoca contemporanea. Oggi è sede del corso di Laurea in Tecniche Erboristiche.
Nel pomeriggio, potrete raggiungere il Parco Graneris, il cuore verde della città lungo il sentiero del Maira, per una passeggiata tra i profumi autoctoni della natura saviglianese.
Siamo pronti per raggiungere Veglia di Cherasco ed in particolare la dimora storica del Campanile, un tempo chiamata Il Palazzo delle Anime. Ad accogliervi vi attende un rilassante rituale olfattivo, guidato dall’esperta, la quale vi accompagnerà alla ricerca della vostra anima sensoriale, circondati dalla quiete e dal silenzio della campagna. Una ricerca lenta di benessere che vi allontanerà dallo stress urbano.
La giornata di chiude con l’aperitivo e la cena in loco, dove ritrovare il fascino sottile del passato e stabilire un forte legame col nostro territorio.
La giornata dedicata al senso dell’olfatto riprende con il percorso guidato dell’ Acqua di Cherasco, fotografia olfattiva di un territorio. Una passeggiata tra le vie del centro storico, guidata dai creatori dell’Acqua, conferma la sua anima profumata al visitatore, che può lasciarsi coinvolgere in un viaggio attraverso il luogo e il tempo. Può accadere dunque di fermarsi e annusare i profumi che narrano dell’antica Sinagoga o dell’austero Castello, ma anche sentire gli aromi e gli odori che narrano lo slow life della vita di una cittadina rimasta uguale a sé stessa nel tempo.
Dopo una pausa ristorativa in uno dei locali caratteristici di Cherasco, il pomeriggio prevede una passeggiata presso l’orto dei Padri Somaschi, costruito sul modello dell’antico hortus conclusus. Uno spazio di contemplazione dedicato ai fiori eduli e ornamentali, curato dal Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali dell'Università di Torino. Si è recuperata una porzione di area verde del centro storico della città integrandola nella passeggiata di visita dell'abitato antico che conduce ai bastioni. Un percorso originale e articolato che guiderà il visitatore attraverso un impianto botanico ricco di decine di specie diverse.
Il viaggio termina dopo una nota di dolcezza con una degustazione dei famosi baci di Cherasco, fiore all’occhiello della pasticceria locale, il cui inebriante profumo non vi lascerà scampo!