AUGUSTA BAGIENNORUM

Poco lontano dal centro cittadino di Bene Vagienna troviamo una delle aree archeologiche più importanti del territorio piemontese, l’antica Augusta Bagiennorum. Fondata in epoca romana nel I secolo a.C., si trovava in un’area di importanza commerciale strategica per il controllo del flusso delle merci che transitavano per la pianura padana per arrivare al mare o ai valichi alpini.

Riportata alla luce tra la fine del 1800 e l’inizio del XX secolo, oggi è possibile attraversare l’area grazie a pannelli didattici situati lungo il percorso di quasi 800 metri, che rappresenta però una minima parte di quella che era l’espansione originale del sito.

Il Teatro Romano rappresenta la parte più cospicua dei ritrovamenti, anche se ad oggi sono conservate a vista solo le fondazioni originarie anche grazie al pesante restauro che subì negli anni ’50 del Novecento.

L’antico sito era anche dotato di un Anfiteatro di forma ellittica utilizzato per gli spettacoli dei gladiatori e che sorgeva all’esterno del perimetro urbano, lungo una delle vie di accesso alla città.

Da inizio ‘900 molti dei reperti e dei ritrovamenti risalenti soprattutto ai primi scavi sono custoditi nel Museo Civico Archeologico, nella sua sede di Palazzo Lucerna di Rorà nel centro storico di Bene Vagienna.

Il Museo venne istituito su volontà degli studiosi Assandria e Vacchetta che proprio in quegli anni stavano terminando gli scavi del sito di Augusta Bagiennorum e potendone così conservare i numerosi reperti che stavano venendo alla luce. L’allestimento delle sale rispecchia ancora oggi i criteri della museografia ottocentesca, conservandone così la memoria storica anche a seguito di un recente restauro.

Fin dalla nascita il museo ebbe sede nel settecentesco Palazzo Lucerna di Rorà, nel centro storico della città di Bene Vagienna, occupandone il piano superiore a cui si accede tramite un ampio salone disegnato da Filippo Juvarra. Il palazzo venne rimodellato tra il ‘600 e il ‘700 su una preesistente costruzione medievale, mentre agli inizi dell’800 molte sale vennero ristrutturate sotto la direzione del Pelagi e decorate con motivi che ricordano il Castello di Racconigi. Negli anni svolse diverse funzioni fino agli inizi del XX secolo quando divenne sede del Museo.

Dal 2003 è attivo anche il Centro Archea, un progetto dedicato a studenti e non solo, che permette ai visitatori di trascorrere una giornata come veri e propri antichi abitanti del luogo. Attraverso laboratori interattivi è possibile rivivere esperienze lontane nel tempo imparando divertendosi. 

 

INFO, ORARI E TARIFFE

Visite guidate disponibili tutti i giorni su prenotazione

Visita guidata al solo Sito Archeologico o solo al Museo Civico o solo a Casa Rovera: 2€ a persona per gruppi di oltre 10 persone; 20€ totale per gruppi inferiori alle 10 persone

Visita guidata a 2 dei 3 percorsi: 4€ a persona per gruppi di oltre 10 persone; 40€ totale per gruppi inferiori alle 10 persone

Visita guidata dei 3 percorsi + Chiesa dei Disciplinati Bianchi: 6€ a persona per gruppi di oltre 10 persone; 60€ totale per gruppi inferiori alle 10 persone

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