FIERA NAZIONALE DEL CAPPONE DI MOROZZO

dal 12 dic 2021 al 13 dic 2021 prenotazioni@capponedimorozzo.it

Le origini della fiera risalgono al periodo del passaggio in Italia di Napoleone quando i mezzadri portavano in dono per Natale una coppia di capponi ai proprietari dei terreni da loro coltivati. La squisita carne del cappone compariva già sulle tavole dei nostri antenati.

Il piccolo paese dalle antiche origini, a metà fra Cuneo e Mondovì, è l’indiscussa capitale regionale del cappone, il delizioso galletto castrato allevato secondo un ferreo regolamento. 

Il Cappone di Morozzo deve essere allevato a terra: libero nell’aia o nell’ambito di recinzione adeguata che garantisca una superficie minima di cinque metri quadrati a capo. Viene castrato chirurgicamente prima che abbia raggiunto la maturità sessuale e macellato ad un’età di almeno 220 giorni; dopo la capponatura deve essere ingrassato per un periodo di almeno 77 giorni.

Dal 1999 il Cappone di Morozzo è stato dichiarato primo Presidio Slow Food che, con questa iniziativa, ha inteso salvare e promuovere un prodotto agroalimentare qualitativamente eccellente e sostenere la piccola economia di un paese che da sempre lega il suo nome a questo animale e alla fiera invernale.

Al Cappone, Morozzo dedica ogni anno una fiera che è diventata negli anni una grande manifestazione, con un ricco e colorito mercato affiancato da momenti culturali.