GIORNO 2 - IN VIAGGIO VERSO GENOVA
La nostra mattina comincia tra le splendide vie e i pittoreschi vicoletti della cittadina di Cherasco, scelta dai Savoia per le sue qualità di fortezza naturale. Da sempre grande alleata Sabauda, Cherasco ha ospitato Re, Regine ed importanti esponenti dell’aristocrazia e divenne pertanto tappa, ben documentata, del viaggio verso Genova del corteo in fuga da Torino. La nobile famiglia, scortata dal reggimento di cavalleria della Croce Bianca, arrivò a Cherasco il 17 giugno portando al seguito i gioielli della Corona, tra cui la sacra reliquia, che venne conservata nella Saletta del Silenzio del seicentesco Palazzo Salmatoris. Dopo la visita dell’ormai ribattezzata Sala della Sindone e del palazzo che l’ha ospitata, indugiate tra le vie cittadine magari regalandovi una degustazione dei famosi Baci di Cherasco, squisita specialità dolciaria della cittadina, e un pranzo in una delle caffetterie storiche o osterie tradizionali.
Il corteo non si fermò per molto, il 23 giugno proseguì la sua corsa verso Genova e, noi con loro, partiamo alla volta della tappa successiva: Mondovì. Una volta raggiunta la cittadina, la Sindone fu portata nel rione Piazza per essere ospitata nel vescovado e affidata nelle mani del vescovo Giovanni Battista Isnardi del Castello. La popolazione rimase davvero colpita da questo evento straordinario che decise di ricordarlo con affreschi dipinti sulle facciate delle case: ne sono un esempio Rocca de’ Baldi, San Michele M.vì
Il 23 giugno 1706 il corteo ducale arrivò a Mondovì per pernottare, la Sindone venne affidata al vescovo Giovanni Battista Isnardi del Castello suscitando grande interesse tra la popolazione che volle poi ricordarne il passaggio con affreschi sulle facciate delle case di molti paesi limitrofi tra cui Rocca de’ Baldi e San Michele M.vì. Il Sudario compare anche nella cappella di San Benedetto al Santuario di Vico che, tra l’altro, era stato designato da Casa Savoia come mausoleo di famiglia. Dedicate il pomeriggio alla visita della splendida cittadina di Mondovì, di origine medievale, il cui quartiere Piazza è raggiungibile con una suggestiva salita in funicolare.
Il corteo Ducale continuerà il suo viaggio verso Genova, passando peri comuni Cuneesi di Ceva e Ormea ed entrare finalmente in Liguria. Raggiungerà Genova il 17 Luglio e riuscirà a rientrare a Torino solo il 2 Ottobre.