Il Porro di Cervere è uno dei prodotti tipici della cucina piemontese e viene prodotto nell'omonimo comune in provincia di cuneo.
L'origine della sua coltivazione viene fatta risalire addirittura a 3.000 anni prima di cristo. Anche se ipocalorico, infatti, il porro fu una di quelle piante che, lungo tutto il medioevo, contribuì a risolvere il problema alimentare durante le ricorrenti carestie.
Trattandosi di un seme del tipo "porro lungo d'inverno"; infatti, questa varietà può rimanere nel terreno anche durante i mesi più freddi.
Inoltre, il particolare terreno, sabbioso e calcareo, rende il porro di Cervere molto tenero e gli conferisce un sapore dolce.
La particolarità della coltivazione del Porro di Cervere è quella di non consentire la meccanizzazione della coltura quindi ne limita la produzione. E' il caso di dire poco ma buono!
Il porro di Cervere è in attesa dalla comunità europea del riconoscimento della denominazione d.o.p. ed è uno degli ingredienti della bagna caoda. Ma non solo, con questo eccezionale prodotto tipico piemontese si prepara un eccezionale risotto e la crostata ai porri di Cervere.
La sua ancestrale tradizione si celebra ogni anno nel mese di novembre.